Il British Shorthair altro non è che il gatto comune inglese il quale, grazie all’allevamento, la selezione e le esposizioni feline, si è “nobilitato”, ha conquistato il suo standard e si è ritagliato uno spazio importante in un ambiente riservato solo a gatti aristocratici!!
Il British Shorthair è chiamato anche “gatto orsetto” perchè è un gatto tutto tondo, di dimensioni medio-grandi, eccezionalmente forte e robusto ed uno sguardo dolce; ha uno spiccato senso della dignità e dell’indipendenza, ma nonostante ciò si affeziona molto alla famiglia, gioca con i bambini e con i cani ed è un compagno leale per gli adulti. La sua robustezza gli permette di fronteggiare qualsiasi situazione con la massima calma. Non richiede cure e attenzioni particolari, solo la toelettatura abbisogna di qualche attenzione in più rispetto alle altre razze a pelo corto: il mantello compatto e denso deve essere spazzolato con una certa frequenza, soprattutto durante il periodo della muta.
Taglia: il maschio 5-7 kg, la femmina 4-5 kg. (da media a grande)
Testa: è grande, massiccia, rotondeggiante.
Orecchie: piccole, ben distanziate e leggermente arrotondate in punta.
Naso: corto, largo e dritto con leggera depressione.
Occhi: grandi, rotondi, distanziati e ben aperti, di colore intenso e brillante dall’ambra all’arancio.
Corpo: da medio a grande, muscoloso, petto largo, spalle e dorso forti e solidi. La testa poggia su un collo corto, molto forte e ben sviluppato.
Coda: larga alla base e sottile verso la punta, che è arrotondata
Zampe: muscolose e con ossatura da media a pesante, piuttosto corte, con piedi rotondi.
Mantello: corto e folto, dritto,non si appiattisce sul corpo dell’animale ma tende a restare sempre sollevato. Tessitura con buon sottopelo.
Colori: il tipico è il blu, ma può essere di qualsiasi colore come nero,bianco, rosso, crema, chocolate, lilac, bicolor, tricolor coloupoint, tabby blotched, mackerel, spotted, cincillà, silver e golden.